Il Palazzo Pubblico, chiamato anche Palazzo del Governo, è il luogo in cui si tengono le cerimonie ufficiali della Repubblica ed è la sede degli enti e degli organi istituzionali.
Costruito nel 1884 sulle rovine della Domus Comunis Magna, si trova in Piazza della Libertà.
L’inaugurazione si tenne il 30 Settembre 1894 e oratore della cerimonia fu Giosuè Carducci che nell’occasione pronunciò il celebre discorso sulla “libertà perpetua”.
Sulla facciata del Palazzo sono presenti gli stemmi dei quattro Castelli che formarono la Repubblica: Faetano, Serravalle, Montegiardino e Fiorentino.
Sulla destra si erge la statua di San Marino, fondatore della Repubblica e al centro vi è il balcone dal quale vengono svelati i nomi dei Capitani Reggenti che vengono eletti con cadenza semestrale ogni 1° aprile e 1° ottobre.
All’interno del Palazzo è presente una statua raffigurante Giosuè Carducci mentre sulle pareti dello scalone d’onore sono conservate una lapide in onore di Giuseppe Mazzini e una testa di bronzo di Abramo Lincoln, che ricevette la cittadinanza onoraria della Repubblica nel 1861.
Dal vestibolo, nel quale è contenuto un trittico in ceramica raffigurante i Santi protettori San Marino, Quirino e Sant’Agata si accede alla Sala del Consiglio Grande e Generale in cui si svolgono tutte le attività parlamentari.
Sulla parete in fondo alla Sala si trova l’immagine del Santo fondatore, circondato dalla sua gente. Contadini, soldati, uomini, donne e ragazzi restano in ascolto di San Marino mentre li ammonisce “Relinquos vos liberos ab utroque nomine” (“vi lascio liberi da ambedue gli uomini”, sottintendendo le figure del Papa e dell’Imperatore).