
La Stasi, acronimo di Ministerium für Staatssicherheit (Ministero della Sicurezza di Stato) fu creata nel febbraio del 1950 ed era la principale organizzazione di sicurezza e spionaggio della ex-DDR).
La Stasi aveva la sua sede nella Normannenstraße nel quartiere di Lichtenberg. Al centro di questo complesso si trova la “Haus 1”, l’edificio in cui aveva i propri uffici il capo del ministero Erich Mielke.
Gli spazi dai quali Mielke dirigeva l’enorme apparato di spionaggio e repressione sono perfettamente conservati nel loro stato originale. Nei due piani dell’edificio, la mostra allestita illustra i metodi adottati dalla polizia segreta e gli effetti che producevano sulle loro vittime. Microfoni e macchine fotografiche nascoste all’interno degli oggetti di tutti i giorni mostrano come avveniva lo spionaggio della popolazione civile ad opera dei dipendenti del ministero.
Il 15 gennaio 1990, migliaia di persone entrarono nella sede della Stasi così facendo si ebbe lo scioglimento dell’agenzia segreta.
Il DDR-Museum, inaugurato nel 2006, si presenta con diverse sale ognuna delle quali si trovano aspetti della vita nell’ex repubblica democratica. Si parte dalla ricostruzione di un tipico appartamento di Berlino est, arredato con lampade, mobili e oggetti vari della quotidianità mentre un televisore trasmette tipici programmi dell’epoca sovietica. Rimanendo nella sfera domestica si trova anche una cucina tipo con i relativi elettrodomestici. Si trovano anche macchine da scrivere, radio, libri e le letture dell’epoca e i prodotti di consumo alimentare: dal caffè Mocca-Fix, la birra Roter Oktober fino ai conosciuti cetriolini dello Spreewald. In una sala a parte si trova la mitica utilitaria con motore a due tempi, la Trabant o Trabi, croce e delizia dei cittadini della DDR che una volta ordinata andava attesa per una decina d’anni.